La Pastorale Giovanile di Bergamo organizza un ritiro spirituale a tema “La speranza…è anima dell’educazione
Una problematica diffusa è la mancanza di coinvolgimento dei giovani nelle attività spirituali: il percorso di ciascun fucino è unico, e spesso capita che qualcuno non si senta sufficientemente “preparato”, e quindi tenda a vivere con poco coinvolgimento i momenti di spiritualità.
La scelta strategica del tema da cui partire con un momento di spiritualità può essere di grande aiuto per il coinvolgimento dei fucini: se un fucino non sente così consolidata la propria identità spirituale, partire da un argomento che invece lo riguarda e coinvolge personalmente potrebbe essere un ottimo aggancio per addentrarsi nella propria spiritualità.
La PGBG, per esempio, rivolgendo l’invito in particolare agli educatori, apre le porte a chiunque sia interessato ad approfondire la realtà dell’educazione, e durante l’incontro concilia fede ed educazione, intreccia l’una nell’altra, tratta temi alti a partire da qualcosa di pratico che può riguardare chiunque.
L’incontro prevede un primo momento di catechesi e di attualizzazione del Vangelo nella vita di ciascuno, in riferimento al tema in questione, seguito da un momento di silenzio in cui ciascun ragazzo ha la possibilità di confessarsi, fare adorazione eucaristica, o semplicemente riflettere: anche il silenzio può diventare uno strumento molto utile, poiché lascia spazio alle necessità di ognuno. Un momento finale di condivisione in gruppi permette ai ragazzi di condividere le proprie riflessioni o perplessità, favorendo l’arricchimento reciproco.
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